Santuario dell’Annunziata

Parrocchia Maria Santissima Assunta

Descrizione

L’impianto planimetrico è di tipo longitudinale a tre navate con transetto e abside quadrangolare. La navata centrale, di maggiore elevazione è separata dalle laterali tramite possenti pilastri. Il prospetto, in pietra arenaria fu costruito dopo il terremoto del 1693 dai maestri Nicolaus e Dominicus Lanza. Il portale centrale è costituito da colonne corinzie con decorazioni a grottesche, l’architrave regge un timpano spezzato. Cartigli, nicchie e paraste corinzie affiancano e chiudono la composizione. La torre campanaria fu costruita dopo il terremoto del 1783.

Nell’altare centrale si trovano un crocifisso ligneo policromo del XV sec. e un organo a canne del XVIII sec. realizzato dal Maestro Annibale Lo Bianco.

Nell’abside a destra la cappella dell’Annunziata è concepita come un teatrino barocco in stucco modellato, con colonne tortili ornate da tralci di vite e melagrane e da un tripudio di putti danzanti. La simbologia della colonna tortile è legata al Tempio di Gerusalemme, concepita per contenere la statua marmorea dell’Annunziata, Santa Patrona del paese, opera di scuola gaginiana 1507. Sulla destra dell’altare si apre un tabernacolo cinquecentesco, ove era custodito il Reliquario in argento contenente il sangue più volte sudato dalla statua della Madonna, trafugato nel 1978.

Nella navata destra troviamo, la statua dell’Immacolata opera dei Gagini del 1567 donata alla dalla famiglia Piccolo di Calanovella e originariamente ubicata nella Chiesa del Convento di Santa Maria di Gesù.

Nella navata sinistra un'altra scultura in marmo policromo commissionata ad Antonio Gagini nel 1544 da Enrico Lanza Barone di Ficarra, anch'essa originariamente ubicata presso il Convento di Santa Maria di Gesù.

Di particolare rilievo, un importante polittico dipinto su tavola, commissionato nel 1477 ad Antonello da Messina come Gonfalone della Confraternita dell’Annunziata.

Nella Chiesa si trovano altri manufatti lignei di rara bellezza, fra questi una quattrocentesca scultura lignea policroma e dorata raffigurante la Trinità. Negli altari delle navate laterali un gruppo di dipinti del XVIII sec. Dislocate all’interno della chiesa sono numerosi i manufatti custoditi, un insieme di opere che testimoniano un patrimonio straordinario.

Modalità di accesso

Da via Logge si prosegue in direzione Piazza Monastero, percorrendo la via Madre Chiesa si giunge nella Piazza Santa Caterina, la quale dà accesso al Santuario dell'Annunziata. È assicurato l'accesso per diversamente abili.
Il Santuario è raggiungibile, altresì, da Piazza Monastero percorrendo la scalinata di via Papa Giovanni Paolo II e da Piazza Umberto I attraverso la via Madre Chiesa.
Accesso gratuito.

Indirizzo

Via Papa Giovanni Paolo II, 4

Ultimo aggiornamento: 29/01/2024, 11:22

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